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Special Guest

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Alberto Alessi

Alberto Alessi è uno fra i più grandi umanisti del design, rappresenta la terza generazione dell’Azienda
Alessi.
Un personaggio in tutti i sensi del termine. Imponente, posato nel parlare nonché un autentico capitano
d’industria che coltiva con passione una certa poetica del design, poetica che si riscontra nelle sue parole e
nei prodotti.
Da cinquant’anni si occupa di design confrontandosi con oltre 300 autori provenienti da tutto il mondo;
nella sua carriera ha avuto modo di collaborare con i grandi maestri del design italiano: Ettore Sottsass,
Alessandro Mendini, Castiglioni, Rossi.

Gabriella Belli

Storica e critica dell’arte con grande esperienza nel contemporaneo, nota per incarichi di direzione e
curatela in grandi musei nazionali e internazionali, da ultimo della Fondazione Musei Civici di
Venezia e al MART – Museo di arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto.
Nel 2011 ha ricevuto dal Ministro della Cultura francese l’onorificenza di Cavaliere delle Arti e delle
Lettere e il Premio ICOM Italia come migliore museologo dell’anno.

Riccardo e Carlo Blumer

Riccardo Blumer laureato in Architettura al Politecnico di Milano nel ‘86, si è formato presso lo
studio di Mario Botta. Professionalmente dagli anni ‘90 ha realizzato numerosi edifici, allestimenti e
arredi, privati e pubblici. I suoi prodotti di design hanno ricevuto prestigiosi riconoscimenti e alcuni
progetti fanno parte di collezioni permanenti di musei. Numerose pubblicazioni documentano il suo
lavoro nei vari ambiti. Lavora in gruppo come Blumerandfriends, condizione in cui ha elaborato gli
“Esercizi Fisici di Design ed Architettura”, installazioni permanenti e temporanee, esercizi didattici,
conferenze e seminari. Professore Titolare e direttore per un quadriennio dell’Accademia di
architettura di Mendrisio dell’Università della Svizzera Italiana continua la ricerca tra costruzione e
senso pubblico dell’artificio su diversi fronti.

Isidoro Cioffi

Isidoro Cioffi è psichiatra, psicoterapeuta, architetto della mente (less is more) e dei paradigmi interpersonali. Si è formato sui principi della sistemica, dell’analisi transazionale, della gestalt, dello psicodramma, della programmazione neurolinguistica, dell’umanità più vera e della ricerca esistenziale. E’stato significativamente influenzato dal movimento Fluxus.

E’ coordinatore del Gruppo di Lavoro Provinciale per la salute mentale, punto di riferimento nell’ambito della promozione di una corretta cultura contro lo stigma ed è a favore di iniziative finalizzate all’inclusione sociale del sofferente psichico, sia per i maggiorenni sia per i minorenni. Tante le soddisfazioni vissute quando esperienze ai limiti del dramma trovano un loro equilibrio; quando pazienti e familiari ti ringraziano con quel calore che ti fa comprendere che sei sulla via giusta.

Max Laudadio

Max Laudadio, nato a Pistoia il 30 agosto 1971, inizia la sua carriera con il sogno di diventare maggiordomo, ma la passione per il calcio e l’esperienza come animatore turistico lo spingono a esplorare altri ambiti trovando la sua strada nella televisione, dove lavora da oltre venti anni. Dal 2001 è inviato per “Le Iene” e, dal 2003, per “Striscia la Notizia”. Laudadio ha anche una carriera radiofonica di successo, conducendo programmi su Radiodue e RTL 102.5. In teatro, ha partecipato a diverse produzioni, tra cui “La bisbetica domata” e “Molto rumore per nulla”. Dal 2014, si dedica alla fotografia con la mostra “Quattr’occhi sul mondo”, un viaggio intorno al mondo fotografato attraverso un paio di occhiali, esposta in numerosi sedi. Nel 2018 pubblica il libro “Si comincia da 1”, un racconto di incontri e speranze. È anche fondatore dell’associazione ON, con la quale è impegnato per aumentare la vivibilità e la tutela dei nostri boschi e delle nostre montagne.

Riccardo Monte

Riccardo Monte è un architetto e creatore multidisciplinare che lavora tra design di prodotti, mobili e architettura. La sua pratica è definita da una lenta artigianalità e da una dedizione all’autenticità dei materiali, rivelando un’archeologia di texture, tempo e luogo all’interno dei materiali scelti. I suoi pezzi finali, che siano oggetti d’arte su piccola scala, mobili, articoli per la casa o schemi architettonici, trovano ricchezza nel carattere naturale ed eleganza nella semplicità. E’ specializzato nella carbonizzazione del legno, una tecnica che consiste nella cottura del fondo dei pali di legno ispirata all’antica tecnica giapponese Shou Sugi ban utilizzata per la conservazione del legname.

Lorenzo Manzoni

Ha fondato Manzoni FTD (Feel Think Design), uno studio che combina creatività, design e intelligenza artificiale per esplorare soluzioni innovative nel mondo dell’eyewear e del design in generale. Con una lunga esperienza nel settore, ha ricoperto ruoli chiave come Direttore Creativo e Responsabile Prodotto presso Centrostyle.

Nel corso della sua carriera ha collaborato con brand prestigiosi come Adidas, Polaroid, Marc Jacobs, Moschino, Michael Kors, Nike,Emporio Armani e Italia Independent, gestendo lo sviluppo creativo e il lancio di oltre 100 collezioni. Ha lavorato come Direttore Creativo per Safilo e Marcolin, e come Designer per Luxottica.

La sua passione per il design e l’innovazione lo spinge costantemente ad esplorare nuove frontiere, mantenendo sempre una visione centrata sull’equilibrio tra creatività e tecnologia.

Frank Raes

Frank Raes, climatologo, di origine belga, ha lavorato presso il Joint Research Centre della Commissione Europea, dove ha guidato le ricerche sui cambiamenti climatici. La sua ricerca e quella del suo gruppo hanno sostenuto lo sviluppo delle politiche dell’UE in materia di cambiamenti climatici e inquinamento atmosferico. Nel 2015 ha avviato il Festival “RESONANCES”, un progetto biennale del JRC in cui scienza, arte e Politica vengono intrecciati per affrontare le nostre questioni collettive. Nel 2017 ha fondato il “Museum of Anthropocene Technology”: un gabinetto delle meravigle del 21 ° secolo per cercare di capire i nostri tempi confusi. Nel 2023 avvia il Festival della Meraviglia a Laveno, festival ai confini della filosofia, della scienza, dell’arte e dell’impresa e l’azione. Attraverso il museo e il festival lavora con artisti e scienziati su progetti per migliorare la consapevolezza sulle questioni collettive in generale e sui cambiamenti climatici in particolare.

Alberto Sanna

Alberto Sanna, laureato in Ingegneria Nucleare al Politecnico di Milano, è il Direttore del Centro di Ricerca Tecnologie Avanzate per la Salute e il Ben-Essere, all’ IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano. Gestisce progetti internazionali nei quattro programmi di ricerca integrati: Smarter and Safer Hospital (tecnologie informatiche, automazione e robotica per i processi ospedalieri); Healthier and Greener Life (disegno di sistemi e servizi che favoriscono stili di vita individuali più salutari nella vita quotidiana) Smarter and Healthier City (tecnologie informatiche, automazione e robotica per ecosistemi urbani che favoriscono stili di vita collettivi più salutari ed ecosostenibili) Healthier and Greener Sea (soluzioni di mobilità sostenibili e innovative, contribuendo così all’ecosostenibilità e al miglioramento della qualità della vita nelle comunità costiere). È docente, co-fondatore e mentor di startup, inventore di brevetti, autore di videogiochi e formati di edutainment, e fotografo d’avanguardia che indaga il ruolo delle arti visive negli ecosistemi socio-tecnologici.

Oscar Toribio Sosa

Oscar Toribio Sosa, laureato alla Facoltà di Architettura di La Plata nel 1981 dove ha insegnato fino al 1990, ha sviluppato la sua attività professionale in Argentina fino al 1989. È stato project manager presso lo Studio Antonio Citterio Milano, Italia. I suoi progetti sono stati realizzati in Argentina, Svizzera e Italia, in particolare i progetti realizzati in Argentina hanno partecipato alla Biennale di Architettura di Buenos Aires nel 1985 e nel 1989. Ha esposto alla Triennale di Milano mentre i progetti realizzati nella provincia di Varese, sono stati citati nel libro Atlante delle architetture e dei paesaggi dal 1945 ad oggi in provincia di Varese. E’ autore di numerosi articoli relativi ad aspetti della città e dell’architettura e ha realizzato diverse mostre sia in Italia che all’estero nel campo della scultura e la pittura.

Varese Retrocomputing

Varese Retrocomputing è un’associazione composta da un gruppo di privati cittadini residenti in Varese e provincia che amano e collezionano computer d’epoca con i loro hardware e relativi software. Chi vi partecipa è affascinato dalla tecnologia informatica dagli anni ‘60 in avanti e ama riparare questi dispositivi per continuare a usarli e spiegarli alle nuove generazioni che non li hanno vissuti in prima persona. Alcuni associati lo fanno per nostalgia, altri per interesse storico e altri ancora per il semplice piacere di imparare a usare e riparare la tecnologia vintage.

Nadir Vassena

Nadir Vassena è un compositore svizzero. La sua produzione spazia dalla musica da camera alla musica elettronica con incursioni sempre più frequenti nel mondo del teatro, della performance e della danza. Innumerevoli le presenze ai più importanti festival musicali europei così come le registrazioni radiofoniche e discografiche. Accanto alla ricca produzione artistica ha organizzato e prodotto più di trecento fra concerti e spettacoli. Nel 2015 è nominato finalista per il Gran Premio svizzero di musica. Dal 2004 al 2011 ha curato, insieme a Mats Scheidegger, la direzione artistica dei Tage für neue Musik della città di Zurigo.

E’ professore di composizione al Conservatorio della Svizzera Italiana (Scuola univesitaria) e dal 2023 insegna anche alla Hochschule di Lucerna.